Operazioni antincendio a distanza di sicurezza.

Un versatile veicolo cingolato pilotato da un radiocomando HBC facilita le operazioni antincendio e protegge i soccorritori.

 

Durante le operazioni antincendio in aree difficilmente accessibili i soccorritori sono spesso esposti a enormi pericoli. Il nuovo veicolo speciale First Attack della ditta ITM di Ebersberg (Germania) punta esattamente a questo: l'innovazione si basa su un veicolo cingolato manovrabile che, grazie alla sua facilità di movimento fuori strada, è capace di salire anche le scale. A seconda del campo d'impiego, il veicolo è combinabile con i più svariati componenti. "Le possibilità vanno dal cannone antincendio al modulo ventilatore ad alta pressione con sistema ad acqua nebulizzata", spiega l'amministratore delegato di ITM, Torsten Müller. Grazie al potente sistema idraulico si possono collegare in pochi semplici passi pompe idrauliche aggiuntive, dispositivi di salvataggio e molto altro ancora. Queste possibilità rendono First Attack non solo l’ideale per l’antincendio ma anche adatto anche come apripista o per trainare.

 

„Miglioramenti decisivi dal punto di vista della sicurezza“

Una particolare caratteristica di First Attack è il concetto di comando. "L'intero veicolo e tutti i componenti si possono comandare a distanza di sicurezza via radio”, spiega Oliver Meister, Head of Marketing, "in tal modo può avanzare senza pericolo per l'operatore, in aree difficilmente o per niente accessibili a causa di accesso limitato o per estreme temperature ed iniziare immediatamente con le azioni antincendio; tutto ciò senza pericoli per i soccorritori. Il sistema offre quindi miglioramenti decisivi per la sicurezza!"

 

Stretta collaborazione tra i partner del progetto

La progettazione del radiocomando è stata eseguita in stretta collaborazione tra il Product Management di HBC e ITM. "Per avere a disposizione uno spazio sufficiente per gli elementi di comando necessari, è stato scelto un sistema FST 511 spectrum 2", dichiara Oliver Meister. Questo prodotto si è affermato molto spesso per le sue prestazioni di alto livello, la sua enorme robustezza e le sue possibilità di personalizzazione quasi illimitate.

 

Ottima visibilità, anche al buio

Nella versione per ITM, il sistema è munito di due joysticks HBC per l'invio di comandi di precisione, di diversi interruttori a leva e di due commutatori rotativi per il comando e la preselezione dei componenti dei veicoli. Al buio o in ambienti di lavoro scarsamente illuminati l'operatore può inoltre accendere l'illuminazione del pannello frontale. Per migliorare il comfort e la sicurezza sono presenti cinque LED di feedback sul pannello di comando. "Questi LED informano l'operatore su condizioni importanti della macchina e sulle anomalie, quali ad es. la pressione dell'olio ed indicare lo stato della batteria del trasmettitore", spiega Oliver Meister, "l'operatore può quindi reagire tempestivamente nel caso in cui dovesse insorgere un'anomalia.”

 

"Esigenze realizzate in modo ottimale"

I radiocomandi HBC sono già in uso nei primi sistemi First Attack ed hanno già confermato la loro affidabilità. L'amministratore delegato di ITM, Torsten Müller, si mostra soddisfatto del risultato: "La collaborazione con HBC-radiomatic ha funzionato alla grande. I responsabili del progetto hanno soddisfatto ottimamente le nostre elevate esigenze!"